Otto Pollici per Miglio Quadro

La regola degli “8 pollici per miglio quadro” è una regola empirica per determinare la diminuzione dell’altezza per via della curvatura terrestre. Non tiene in considerazione l’altezza dell’osservatore e la rifrazione atmosferica. Di conseguenza, tale regola non è adatta per determinare il valore di ostruzione dovuto alla curvatura terrestre di un oggetto distante.

Spesso molti terrapiattisti usano la regola degli “8 pollici” per raggiungere conclusioni tipo: “X è visibile, ma alla distanza di Y miglia, X dovrebbe essere Z piedi sotto l’orizzonte, quindi la Terra è piatta”. Si sbagliano. La regola degli “8 pollici” non è lo strumento corretto per quello scopo dato che non considera l’altezza dell’osservatore e la rifrazione atmosferica.

Usare la regola degli “8 pollici” per calcolare l’ostruzione dovuta alla curvatura terrestre ci darebbe un valore decisamente maggiore rispetto alla situazione effettiva. Usare quella regola per calcolare l’ostruzione dovuta alla curvatura terrestre porta inevitabilmente ad una conclusione errata. Può risultare che l’oggetto sia visibile ma che invece sarebbe dovuto essere completamente oscurato.

Dopo aver considerato l’altezza dell’osservatore e la rifrazione atmosferica, tutto sarà coerente con il modello sferico della Terra.

La regola degli “8 pollici” è anche un’approssimazione. È utilizzabile fino a 100 miglia, dopodiché si discosta dal valore corretto molto rapidamente.

Referimenti